Parco Regionale del Sirente - Velino - Tasting Abruzzo

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Parco Regionale del Sirente - Velino

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Il Parco del Sirente-Velino che si estende per oltre settantamila ettari, comprende una catena di montagne che sovrasta l'altipiano carsico delle Rocche e fa da corona alla sommità maggiore del Velino, che con i suoi 2.486 metri di altezza è la terza vetta dell'Appennino.
Del gruppo montuoso fa parte anche il Monte Sirente, che si presenta con il suo lungo acrocoro roccioso, cinrcondato da una immensa foresta di faggio.
Il suob territorio confina con il Lazio ad ovest, con la conca del Fucino a sud e con il corso dell'Aterno a nord-est ed è caratterizzato, specie sulle cime più alte, da fenomeni glaciali del quaternario con ampi circhi e con i famosi massi erratici. Presenti sono anche i fenomeni carsici, a cominciare dal Pozzo Caldaio, un inghiottoio che raccoglie le acque del bacino di Rocca di Cambio per rilasciare nella risorgenza di Stiffe, dove si sono formate delle spettacolari grotte, ricche di concrezioni calcaree.
Numerosi sono le aree selvagge di particolare interesse naturalistico, come le gole di Celano, lungo e stupendo canyon, i piani di Pezza, i prati del Sirente, la foresta dell'Anatella, la valle del Puzzillo, il vallone di Teve e la valle di Majelama.
La struttura è quella di tanti piccoli altopiani o valli altomontane movimentate da colli e dirupi, da cui si ergono le numerose vette del gruppo.
la valle subequana, nel versante aquilano è punteggiata da numerosi piccoli paesi ricchi di testimonianze storiche ed artistiche, come Fontecchio, Secinaro, Acciano, Gagliano Aterno e Campana.
Nello spettacolare scenario del versante settentrionale del Sirente, tra ampie faggete, meritano una visita le Pagliare di Tione e di Fontecchio, testimonianza degli antichi insediamenti altomontani per l'utilizzo dei pascoli, oppure gli attrezzati centri di turismo montano, come Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio ed Ovindoli, ottimi punti di partenza per escursioni nel Parco.

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